37^ giornata Serie B, sfida di motivazioni contro il Vicenza: la Strega deve vincere per tre punti d'oro

Foto Benevento Calcio Pagina Ufficiale
Foto Benevento Calcio Pagina Ufficiale

È il rush finale della stagione e il Benevento deve riprendere il proprio cammino dopo due sconfitte consecutive lontano da casa. Nel Sannio arriva per la prima volta nella sua storia il Vicenza, in piena crisi di risultati e col nuovo tecnico chiamato a sostituire Bisoli in settimana: si tratta di Vincenzo Torrente, il terzo della stagione contando l’inizio con Lerda. Al Vigorito nel secondo anticipo della B si sfidano due squadre alla disperata ricerca dei tre punti: il Benevento in ritiro per confermare il 4° posto senza allontanarsi troppo dalla coppia Verona-Frosinone, il nuovo Vicenza di Torrente per risalire la china e allontanarsi dalla zona retrocessione al più presto. Una giornata di scontri diretti e che fa da preparazione al trittico di partite di fine aprile con l’ultimo turno infrasettimanale del 25 aprile. La 37^ vede match importanti quali Novara-Perugia (anticipo delle 19:00), Bari-Verona, Cittadella-Carpi, il derby ligure Spezia-Entella mentre in coda si sfidano Ascoli e Brescia, Trapani-Pisa e Avellino-Cesena. Match testacoda invece tra Spal-Latina e Ternana-Frosinone.

QUI BENEVENTO
Ritiro a Venticano per i giallorossi che devono rimettersi in carreggiata per continuare a sperare nel sogno playoff. Baroni ancora non dirama la lista dei convocati ma gli assenti dovrebbero essere i soliti Bagadur, Pajac e Gyamfi al quale si aggiungerebbe anche Melara per un affaticamento. Baroni continua a sottolineare in conferenza come non sia una questione di modulo ma di approccio alla gara e di agonismo. Tuttavia archivierà il 3-4-3 visto per un tempo a Brescia. Il maggior dubbio del tecnico toscano riguarderà Ciciretti, squalificato al Rigamonti ma alle prese con un fastidio che potrebbe compromettere la sua presenza dall’inizio. La scelta del modulo dipenderà dalla disponibilità del fantasista: con lui in campo sarà 4-2-3-1, senza di lui 4-3-3. Più probabile che Amato si accomodi in panchina: a questo punto l’undici titolare vedrà Cragno in porta, la difesa vista nel secondo tempo a Brescia con la sola variazione di Pezzi al posto di Lopez, a centrocampo ennesimo avvicendamento, con Chibsah, Buzzegoli ed Eramo. In attacco Falco, Cissé e Ceravolo, nonostante Pippo non sia un’ala. Più probabile che lui agirà vicino a Ceravolo, più da trequartista che da esterno, mentre Cissé si occuperà più della fascia. In caso di 4-2-3-1, fascia sinistra affidata a Ciciretti, Falco trequartista e dubbio sulla corsia di destra, con Cissé che se la giocherebbe con Eramo, mentre a centrocampo si vedrebbe la coppia Chibsah-Buzzegoli. Ipotesi non da scartare, dato che Baroni ci ha abituato a sorprese dell’ultimissimo minuto, di un 4-2-3-1 anche in caso di assenza di Ciciretti, con Cissé ed Eramo sulle fasce e Falco più libero di agire da trequartista senza l’incombenza di coprire la fascia. Tutte soluzioni che Baroni avrà vagliato in questa settimana complicata: “non è un ritiro punitivo” ha dichiarato Di Somma alla stampa. Ma vedremo stasera se avrà dato una scossa all’intera squadra.

QUI VICENZA
Torrente è chiamato a salvare il Vicenza dalla retrocessione: “ci sono sei partite da giocare e tanti punti a disposizione, possiamo farcela. A Benevento con coraggio e senza fare conti”. Il tecnico ex Salernitana trova una squadra giù di morale nonostante il cambio in panchina e che psicologicamente potrebbe patire un campo come quello del Vigorito. A Torrente il compito di sbloccarli, sebbene il tempo per preparare la partita di stasera sia stato abbastanza ridotto. Come se non bastasse i veneti devono far fronte a diverse assenze come quelle di Benussi, Fabinho, Doumbia e per ultimo Zaccardo. De Luca non è al meglio e dovrebbe sedersi in panchina per subentrare a gara in corso, con Ebagua terminale offensivo e Giacomelli e Vita a supporto. Il modulo dovrebbe essere il 4-3-3, con la possibilità che il Benevento si schieri a specchio. In fase difensiva diventerà un 4-5-1 con le due ali che si abbassano: insomma un 4-3-3 “abbottonato”. Attenzione al Vicenza: la voglia di riscatto dei biancorossi è comunque tanta ma, per una volta, dovrà essere il Benevento a vincerla sul piano della convinzione e della motivazione.

PROBABILI FORMAZIONI
BENEVENTO (4-3-3): Cragno; Venuti, Camporese, Lucioni, Pezzi; Chibsah, Buzzegoli, Eramo; Falco, Cissé, Ceravolo.
A disposizione: Gori, Alastra, Piscitelli, Lopez, Padella, Rutjens, De Falco, Del Pinto, Matera, Viola, Ciciretti, Puscas. All.: Baroni

VICENZA (4-3-3): Vigorito; Pucino, Adejo, Esposito, D’Elia; Rizzo, Gucher, Signori; Vita, Giacomelli, Ebagua.
A disposizione: Amelia, Costa, Bianchi, Bogdan, Bellomo, Urso, Cernigoi, Cuppone, De Luca, Orlando, Siega, Zivkov. All.: Torrente

 

 

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