Dopo Alessandro Tuia è toccato anche al tecnico Filippo Inzaghi commentare al canale ufficiale del Benevento la sfortunata gara di questa sera. Ecco le sue dichiarazioni: “Questa sera anche in parità numerica non abbiamo mai sofferto e dispiace aver fatto trenta tiri in porta e tornare a casa a mani vuote. Non sembriamo più una matricola, ma una squadra che gioca in A da diversi anni e quella di stasera è una partita davvero difficile da commentare. Torniamo a casa con la soddisfazione di aver messo sotto una grande squadra, ma questo purtroppo non è bastato per far punti”.
Occasioni sciupate – “Voglio rivederle, ma stasera la palla ha dato l’impressione di non voler proprio entrare”.
Paolo Rossi – “Era il mio idolo e nel mondiale dell’82 avevo nove anni ed è stata sempre la mia fonte d’ispirazione. Era una persona troppo buona e purtroppo l’ho conosciuta poco. Ci mancherà e mi unisco al dolore della famiglia”.
Cattiveria – “Oggi probabilmente è mancata un po’ di cattiveria sotto la porta, ma oggi è sembrata sin da subito una serata storta. Da matricola venire qui e giocarcela in questo modo ripeto è una soddisfazione e deve darci la forza per preparare la prossima gara”.
Martedì la Lazio – “Affronteremo una squadra molto forte e proveremo a fare un’altra grande partita”.