Questo pomeriggio, dopo la seduta di rifinitura e al termine della quale è stato reso noto l’elenco dei convocati, Filippo Inzaghi ha analizzato la gara di domani tra il Benevento e la Lazio di suo fratello Simone. La conferenza del tecnico giallorosso, così come le precedenti delle scorse settimane a causa dell’emergenza sanitaria si è svolta senza la presenza dei giornalisti e con questi ultimi che hanno inoltrato all’ufficio stampa le domande da porre all’allenatore giallorosso. Ecco quanto dichiarato dall’allenatore: “Viola è finalmente tra i convocati, certo non è pronto per giocare dall’inizio però il fatto di averlo con noi è motivo di grande soddisfazione. È un’arma in più per noi. Moncini, invece, a Firenze ha avuto un problema alla caviglia e questo problema gli provoca ancora dolore”.
Scelte – “Non abbiamo giocatori stanchi, la squadra dal punto di vista psicofisico sta molto bene e non stravolgerò una squadra che ci sta fornendo ampie garanzie sotto tanti punti di vista”.
Iago Falque – “Ha recuperato ed è rientrato molto bene. In vista di domani dovrò decidere se farlo partire dall’inizio o concedergli un’altra mezzora”.
Difesa – “Purtroppo in difesa siamo stati molto sfortunati. Abbiamo gli uomini contati e anche Foulon fornisce ampie garanzie. Domani potrebbe essere della partita dal primo minuto”.
Sfida contro Simone – “Al di là di tutto sarà per i nostri genitori e per tutti quelli che ci vogliono bene un motivo di grande orgoglio. Domani però per entrambi saranno novanta minuti da avversari”.
Rendimento di Tuia – “Per me è sempre stata una certezza e purtroppo per qualche infortunio di troppo non è in serie A da anni”.
Classifica – “Quando tanti ci hanno dato per retrocessi in partenza ci sono rimasto un po’ male, ma poi è diventato un ulteriore stimolo per me. Questi ragazzi contro il Sassuolo hanno fatto una grande gara e adesso dobbiamo continuare così in modo tale da non dare ragione a chi ci dava già in B”.
Astinenza degli attaccanti – “Questo dato non mi preoccupa e sono sicuro che i nostri attaccanti torneranno a segnare i gol necessari per la salvezza”.