Archiviata in fretta la vittoria di Cagliari, il Benevento ha subito mirato l’attenzione alla gara contro l’Atalanta e la partita di domani è stata presentata da Pippo Inzaghi in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni: “Ho un ricordo bellissimo della mia esperienza all’Atalanta e per me è un motivo di grande soddisfazione esser stato finora l’unico capocannoniere di serie A dell’Atalanta e ricordo sempre con affetto l’indimenticabile Mondonico. Ogni volta che torno a Bergamo vengo accolto sempre benissimo e ringrazio anche l’attuale società per come mi ha accolto di recente”.
Formazione – “Deciderò l’undici domani mattina, purtroppo abbiamo diversi problemi e mi sarebbe piaciuto giocare questa partita al completo però anche domani venderemo cara la pelle. Proveremo a dare continuità alle nostre ultime prestazioni”.
Tello – “Ha un problema al ginocchio e credo che la settimana prossima sarà a disposizione e così come Tello anche Tuia rientrerà la settimana prossima. Alessandro ha accusato un risentimento all’adduttore e non vale la pena rischiarlo”.
Condizione fisica – “La squadra sta bene e proprio per questo mi sarebbe piaciuto avere qualche calciatore in più a disposizione. Giocare tre partite in sei giorni è improponibile, però non mi lamento perché stiamo tutti sulla stessa barca”.
Benevento come l’Atalanta – “Magari, ma penso che ci voglia tempo. Il Benevento ha una caratteristica che si avvicina a quella dell’Atalanta ed è il presidente. Percassi come Vigorito tiene tantissimo alla propria squadra”.
Gestione delle partite – “La squadra mi sta piacendo molto nella gestione della partita, sa gestire i vari momenti e questo è un salto di qualità fondamentale che abbiamo fatto da fare. Non dobbiamo montarci la testa e purtroppo so benissimo che arriveranno dei momenti di difficoltà”.
Iago Falque – “Sta bene, ci è mancato tanto e già lui sarà un rinforzo importante. Così come lui anche Viola sarà un rinforzo importante e contiamo di averlo con il gruppo già dall’inizio della prossima settimana”.
Improta – “Sono felice per lui perché è un ragazzo eccezionale e per me è una fortuna allenarlo. Si è adattato a fare anche il terzino e ciò dimostra la sua grande intelligenza”.
Calciomercato – “Del mercato mi interessa poco, se ne occupa la società e costante è il confronto con il presidente e con Foggia”.