Limati i dettagli per gli arrivi di Depaoli e Gaich, con l’acquisto dell’argentino che sarà ufficializzato nelle prossime ore, il Benevento si appresta a far visita all’Inter e della gara contro i nerazzurri ne ha parlato il tecnico Pippo Inzaghi in sala stampa. La conferenza, come accade ormai da tempo, si è svolta a distanza e con i vari operatori dei media che hanno inoltrato le domande all’ufficio stampa giallorosso. Ecco le sue dichiarazioni: “Viola ha fatto molto bene, si sta allenando e penso che possa ripartire dal primo minuto. Schiattarella è appena tornato e non sta benissimo. Poterli avere, a breve, tutti e due al 100% sarà un grande vantaggio per noi”.
Inter – “L’Inter ha una rosa da Champions League, per me è la favorita per lo scudetto. Da parte nostra andremo a Milano a fare la nostra gara: difendendoci e provando a sfruttare delle ripartenze. Lukaku fa la differenza e la mia difesa penso che sia pronta per affrontare anche l’Inter”.
Arrivo di Depoaoli – “Siamo molto felici che sia arrivato ed è un calciatore che può ricoprire vari ruoli. Sabato potrebbe partire dal primo minuto”.
Ritorno al Meazza – “Per me sarà sempre uno stadio speciale, ma senza gente non sarà mai la stessa cosa. Ho dei bellissimi ricordi di San Siro e per il Benevento ritengo che sia un’altra grande soddisfazione andare a Milano, ma non sarà una gita. Abbiamo poco da perdere e in uno stadio stupendo ci vorrà la partita perfetta. Non so se basterà e ogni punto è un mattoncino verso il nostro sogno”.
Quota salvezza – “Il nostro obiettivo dei quaranta punti è ancora molto lontano e alcune delle squadre che sono sotto di noi non c’entrano nulla con la zona retrocessione. Sarà complicato, ma il girone d’andata ha dimostrato che possiamo farcela”.
Conte – “Penso che Antonio sia un grandissimo allenatore e insieme a mio fratello e qualche altro è una fonte d’ispirazione per noi allenatori”.
Hakimi – “Con l’Inter non si può pensare a un solo giocatore. Noi, ripeto, dovremo fare una grande partita di squadra e non preoccuparci di un solo giocatore”.
Andamento migliore nel girone di ritorno – “Mi accontenterei di ripetere i 22 punti del girone d’andata. Non dobbiamo montarci la testa e sappiamo che il girone di ritorno presenta maggiori insidie rispetto alla prima parte. Sono convinto che ce la possiamo fare e i ragazzi meritano di giocare partite come quella di sabato”.