La notizia era nell’aria da giorni e Christian Maggio, in attesa dell’ufficialità da parte del Benevento, lo si può considerare ormai già un ex calciatore giallorosso. L’esperto difensore, finito ai margini del progetto tecnico nelle ultime settimane e con Inzaghi che a Crotone ha preferito schierare Improta nel ruolo di terzino destro, saluta il Sannio dopo due anni e mezzo e notevole è stato il suo contributo alla causa giallorossa nella passata stagione. Nello scorso campionato, infatti, “Superbike” ha ricordato tanto quello delle stagioni d’oro con il Napoli e anche le sue sgroppate sulla fascia destra hanno contribuito e non poco alla Strega di fare un campionato che, con ogni probabilità, nessuna altra squadra riuscirà ad emulare.
Un rendimento a livelli altissimi valso il rinnovo di contratto in estate, ma sin dal ritiro in Austria sono emersi i primi problemi, ai quali si è aggiunto l’infortunio rimediato nella partita contro la Juventus dello scorso 28 novembre e che l’ha tenuto ai box per oltre un mese. Il rientro in campo, infatti, si è materializzato il 6 gennaio a Cagliari, con l’ex Napoli entrato al posto di Tuia nel finale e la successiva partita contro l’Atalanta, in campo per tutta la contesa, ha rappresentato di fatto l’ultima in giallorosso.
Nel totale sono sessantaquattro le presenze accumulate da “Superbike” in due anni e mezzo di Strega e se da una parte l’esperienza sannita ha permesso al calciatore di allungargli la carriera, dall’altra ha consentito al Benevento di poter contare sull’immense qualità umane di Christian e sarebbe opportuno che anche la società giallorossa salutasse con grande signorilità l’ormai ex capitano, semmai spiegando in una conferenza stampa i motivi che hanno portato all’addio.