Era il 3 dicembre 2017 e l’allora portiere del Benevento, Alberto Brignoli, decise di prendersi la scena realizzando il gol del definitivo 2-2 contro il Milan e che valse alla Strega anche il primo storico punto in serie A, interrompendo di fatto la striscia negativa di ben quattordici sconfitte consecutive. A distanza di tre anni e un mese da quello storico pomeriggio e sempre il giorno 3 le due squadre tornano ad affrontarsi al “Vigorito”, con i rossoneri che arrivano all’appuntamento odierno da imbattuti e primi in classifica. Contro la squadra che nella sua carriera da calciatore ha conquistato un’infinità di trofei, Inzaghi è costretto a rinunciare ancora una volta agli infortunati Caldirola, Maggio e Iago Falque e a loro bisogna aggiungere Viola, con l’assenza tra i convocati del numero dieci che inizia a insospettire e non poco la tifoseria. La nota positiva, rispetto alla partita vinta contro l’Udinese, è rappresentata dal recupero di Hetemaj e l’ex Chievo agirà in mediana insieme a Schiattarella e Improta. Ionita, invece, dovrebbe essere preferito a Insigne sulla trequarti e con Caprari supporterà l’ex Lapadula. Nessuna variazione, invece, nel reparto difensivo e quindi davanti a Montipò linea a quattro formata da Letizia, Tuia, Glik e Barba.
Ancora privo di vari pezzi da novanta, su tutti Ibrahimovic e lo squalificato Theo Hernandez, Pioli ritrova Kessie, assente per squalifica contro la Lazio e l’ex Atalanta agirà accanto a Tonali a centrocampo. Davanti a Donnarumma, invece, il quartetto difensivo sarà composto da Calabria, Kjaer, Romagnoli e Dalot, con quest’ultimo chiamato a non far rimpiangere l’ex Atletico e Real Madrid. Il terminale offensivo rossonero sarà Rafael Leao e il nazionale portoghese sarà sostenuto dal trio Brahim Diaz – Calhanoglu – Rebic.
Arbitro: Fabrizio Pasqua della sezione di Tivoli
Assistenti: Alessandro Giallatini della sezione di Roma 2 e Giacomo Paganessi della sezione di Bergamo
IV ufficiale: Ivano Pezzuto della sezione di Lecce
Var: Aleandro Di Paolo della sezione di Avezzano
Avar: Salvatore Longo della sezione di Paola