Benevento, ecco le nuove maglie. Vigorito: “In questo stadio c’è il mio cuore”
Svelate, dopo un’attesa di diversi giorni, le nuove maglie del Benevento Calcio e la grande novità è rappresentata dal ritorno dalla casacca a strisce verticali giallorosse. Una scelta che ha il consenso dell’intera tifoseria, che al di là delle delusioni patite nelle ultime stagioni, era rimasta delusa dalle ultime due prime maglie. A indossarle allo stadio “Ciro Vigorito” e dinanzi a un migliaio di tifosi i portieri Paleari e Nunziante, i difensori Benedetti e Pastina, i centrocampisti Alfieri e Talia e gli attaccanti Bolsius e Carfora. A questi ultimi due, come visibile dalla foto, è toccato scoprire e dopo aver permesso ai tifosi di conoscere quelle dei portieri, la terza e la seconda maglia, la prima casacca e il consenso da parte dei presenti è stato totale. Maglie che la tifoseria si augura verranno onorate al meglio e a tal proposito in Curva Sud è stato esposto anche uno striscione: “La maglia va onorata e non soltanto presentata”.
Una serata aperta dal rapper Tamburo che ha cantato l’inno ufficiale giallorosso e proseguita, subito dopo, con i saluti del sindaco Clemente Mastella, il quale è stato particolarmente fischiato dai tifosi che non hanno particolarmente gradito i suoi festeggiamenti per il recente scudetto del Napoli. “Sono venuto sapendo quello che mi poteva capitare ed è capitato. Se ce l’avete con me non fa niente, l’importante è non avercela con la squadra. La lettera C ricorda mio nipote Carmelo Imbriani e auguro alla dirigenza e ai calciatori di fare un campionato all’avanguardia. Ognuno deve mettercela tutta e grazie al presidente Vigorito sono sicuro che torneremo a vincere”.
A seguire ha preso la parola il delegato provinciale Coni, Mario Collarile: “Si deve ripartire soprattutto dalle difficoltà e ricordatevi una cosa abbiamo la fierezza di essere sanniti. Benevento non è distrutta, è sempre bellissima e questa ripartenza deve essere più bella di quella che ha caratterizzato la città nel dopoguerra del ’45”.
Oltre al sindaco Clemente Mastella, per l’amministrazione comunale si è rivolto ai tifosi anche il delegato allo Sport, Enzo Lauro: “Faccio i complimenti alla società per questo evento e un grande in bocca al lupo alla stessa società, al direttore sportivo e al mister per il campionato. No siamo pronti a sostenervi e aspettiamo la campagna abbonamenti per dimostrare la nostra vicinanza a questa squadra”.
La serata, condotta dai giornalisti Sonia Lantella e Arturo Minervini, è stata caratterizzata anche da diversi momenti amarcord e particolarmente emozionanti sono stati i videomessaggi degli ex allenatori giallorossi Gaetano Auteri, Marco Baroni, Roberto De Zerbi e Filippo Inzaghi, così come quello del bomber della promozione del 1994 Nicola D’Ottavio.
Presenti, invece, sul green del “Vigorito” la bandiera Ghigo Gori, Giancarlo Zotti e altri due grandi protagonisti della fantastica cavalcata del 1993/1994 Amelio Puce e Franco Bottalico. A salutare i presenti anche il direttore tecnico Marcello Carli e l’allenatore Matteo Andreoletti, con il giovane tecnico giallorosso che si è detto certo che la sua squadra tornerà a far sorridere la tifoseria sannita. “Buonasera a tutti, questa sera ho due grossi problemi. Il primo è rappresentato dal fatto che non ho più voce per questi pochi allenamenti che abbiamo fatto finora e il secondo problema è che sono emozionato nel parlare davanti a tutta questa gente. Grazie per questo affetto e vi garantisco che saremo una squadra che battaglierà su tutti i campi. Faremo tutto il possibile per rendervi orgogliosi di questa squadra perché ve lo meritate”.
Della stessa lunghezza d’onda anche il direttore toscano: “Faccio fatica a parlare e spero che a fine anno ci sarà tanta gente qui allo stadio che ha voglia di stare insieme a noi. Io non ho sbagliato la scelta di accettare Benevento e quando il presidente mi ha chiamato non ho avuto nessun dubbio ad accettare. La categoria è l’ultimo dei problemi”.
A chiudere l’intervento del presidente Oreste Vigorito, con il massimo dirigente che si è detto certo del fatto che Matteo Andreoletti, sulla falsariga di Roberto De Zerbi, diventerà un grande allenatore. “Sono diventato troppo sannita per fare delle sceneggiate. In 17 anni insieme a voi abbiamo dato lustro alla maglia del Benevento e insieme a voi torneremo a fare le cose giuste. Ho avuto l’onore di essere nominato cittadino beneventano e il dovere di dimostrare che questo è uno stadio dove c’è il mio cuore e voi siete la mia famiglia. Ci capiamo guardandoci negli occhi e ci alziamo sempre nelle difficoltà. Io stasera penso soprattutto a due persone, Ciro Vigorito e Carmelo Imbriani e questa società ha girato pagina. Dobbiamo scrivere la storia del futuro. Permettetemi di ringraziare il direttore Carli, è vero che non ha avuto nessun dubbio a legarsi a noi e permettetemi di dire anche due parole per Matteo Andreoletti. Aiutiamolo nelle difficoltà e sono certo che diventerà un grande allenatore. Sono onorato di essere il vostro presidente”.
Prima dei saluti finali sono stati elencati i tifosi che si sono aggiudicati le magliette e i fortunati vincitori sono Christian Di Matteo, Massimo Contini, Luigi Santamaria, Pietro De Simone e Daniela Varricchio.
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