Si è riunita l’assemblea cittadina della Lega per analizzare l’attuale fase politica e programmare le attività per le prossime scadenze amministrative. La Lega “quale forza responsabile e motrice del cambiamento si è resa promotrice e si attiva per la costruzione di un centro-destra, allargato, inclusivo e vincente, con l’obiettivo di cambiare pagina rispetto all’insipienza amministrativa della giunta Mastella”.
“L’assemblea cittadina ritiene la crescita e lo sviluppo della città le autentiche direttrici dell’azione politica”. Così commentano Luca Ricciardi, coordinatore provinciale della Lega, il presidente cittadino Michele Mainolfi, il coordinatore cittadino Francesco Parente, i dirigenti Pasquale Fiore, Patrizia Maio, Mario Melisci, Maurizio Morante, Nadia Sgro, Alessandro Tarantino. “La città di Benevento vive in uno stato di doppio isolamento, quello all’interno della provincia che le riconosce una funzione amministrativa ma non quella di un centro di spesa ed insieme alla provincia rimangono isolati dentro la regione Campania dove non abbiamo né ruolo né valorizzazione. Dunque colmare il deficit infrastrutturale rappresenta una priorità per attrarre investimenti privati e pubblici, immaginare piattaforme e poli logistici, produrre economia e occupazione”.
“Alle infrastrutture – proseguono i leghisti – è collegata la valorizzazione delle nostre risorse turistiche, enogastronomiche, religiose, paesaggistiche e monumentali. Tali risorse rappresentano un volano naturale per poter apportare nuova linfa vitale all’economia e al commercio della città. Inoltre, tutelare e promuovere l’Università degli studi del Sannio significa dotarsi di un polo di sviluppo scientifico, pianificazione e vivacità culturale. La nostra città è gravemente attaccata dalla desertificazione di uffici servizi e terminali della pubblica amministrazione, che ne mina l’autonomia amministrativa e ne aumenta le dipendenze. Le vicende dell’accorpamento della nostra camera di commercio con quella di Avellino e le speculazioni ai danni del nostro territorio come il caso del biodigestore di Ponte Valentino rappresentano le spie di un’assoluta necessità di una nuova rappresentanza istituzionale che abbia a cuore gli interessi del nostro territorio e non la propria autoconservazione. Cinque anni di amministrazione Mastella hanno depresso e compresso la città ora ripiegata su se stessa e senza propulsione verso il futuro”.
“L’assemblea cittadina – inoltre – ha aperto un ampio confronto interno circa la possibilità di determinare inclusività ed allargamento del perimetro dell’alleanza, collocando al centro i programmi per lo sviluppo della città. Si è determinata così la necessità di continuare in una campagna di ascolto per raccogliere e stimolare opinioni e attivismo dalla base, dagli iscritti, dai simpatizzanti e dagli elettori, per alimentare il confronto e il coinvolgimento nelle scelte. La Lega ritiene prive di utilità talune polemiche che si ripetono sui mezzi d’informazione. L’invito e l’auspicio è all’unità, alla partecipazione, alla responsabilità, a partire dalla prossima riunione di coalizione del centrodestra. I Programmi e le alleanze così come le future scelte si discutono lavorando in coalizione e facendo gioco di squadra”.
Infine l’appello dei dirigenti della Lega è rivolto “alle giovani generazioni, alle forze produttive e sane della città. L’invito è a fare un passo avanti, contribuire alla realizzazione di una città sostenibile e accogliente per le famiglie, imprese e partite Iva. L’assemblea cittadina saluta la nomina del neo coordinatore regionale Valentino Grant, dirigente stimato ed apprezzato nel quadro politico nazionale”.
