
Nell’ultimo giorno in Campania sono stati scoperti 647 casi di coronavirus (-441) su 8441 tamponi analizzati (-7031, in calo per il terzo giorno consecutivo) e con un rapporto positivi/tampone in calo saldo al 7,66% (ieri e l’altroieri al 7,03%): è quanto emerge dal bollettino di oggi, martedì 15 dicembre, diramato dall’Unità di crisi regionale. A distanza di due mesi esatti i contagi in Campania tornano al di sotto delle mille unità: era il 16 ottobre quando la regione superò per la prima volta mille positivi in un solo giorno.
Le guarigioni sono cinque volte superiori ai casi, 3025 in un giorno (+1377, in forte rialzo rispetto a ieri) e 83.068 complessive: per il dodicesimo giorno di fila superano i nuovi positivi. I decessi sono 50: 22 deceduti nelle ultime 48 ore e 28 deceduti in precedenza ma registrati ieri, con le vittime totali che salgono a 2390. Saldo anche oggi al passivo, -2428 rispetto a ieri, quando il decremento era di 895 unità. I contagiati attuali sono 90.242 e 88.399 (-2345) casi si trovano in isolamento domiciliare. Ricoveri ordinari in lieve calo, 1720 oggi rispetto ai 1796 di ieri (-76). Terapie intensive che scendono di sette unità, da 130 a 123 oggi. In totale dall’inizio dell’emergenza scoperti 175.700 positivi su 1.239.599 casi testati e 1.830.136 tamponi analizzati.
TASSO MORTALITA’ PIU’ BASSO D’ITALIA – In Campania il tasso di mortalità da covid è il più basso d’Italia: è quanto emerge dall’analisi sui dati attualmente disponibile relativi agli ultimi 2 mesi in Italia e quelli registrati dall’inizio della crisi sanitaria in Europa elaborata dall’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane dell’Università Cattolica, campus di Roma. Dall’inizio della pandemia al 14 dicembre nel nostro Paese si sono registrati 65.011 decessi, dei quali il 36,7% avvenuti in Lombardia, l’11% in Piemonte e il 10,2% in Emilia-Romagna. Il rapporto tra decessi e contagi (letalità), si attesta al 3,5% a livello nazionale, la Lombardia sperimenta il valore più elevato, il 5,4%, la Regione con quello più basso è la Campania con l’1,3%. Covid-19 – stando allo studio – non causa ovunque la stessa mortalità, ma si manifesta con estrema variabilità nelle Regioni italiane, andando da un massimo del 5,4% dei positivi in Lombardia a un minimo dell’1,3% in Campania, con una media del 3,5% a livello nazionale. “Le analisi – afferma l’Osservatorio – confermano quanto già emerso dai dati sin dall’inizio dell’emergenza Covid-19, cioè che la pandemia ha avuto intensità e letalità diverse sia in Italia sia in Europa”.