Patrick Cutrone in uscita dalla Fiorentina. La notizia che si rincorre da giorni viene confermata dal diesse della viola Pradè sul portale web ufficiale del club gigliato: “Siamo tanti, in 29. Abbiamo già preso alcune decisioni forti con l’allenatore. Abbiamo deciso di puntare su un centravanti giovane, ovvero Vlahovic, e dunque non ha senso puntare su Milik e Piatek. Sappiamo che abbiamo calciatori scontenti e cercheremo di accontentarli e di trovare una soluzione. A iniziare da Patrick (Cutrone) che vuole giocare, ha 22 anni e cercheremo insieme di trovare la soluzione migliore”.
Parole che certificano una rottura definitiva: l’ex prodotto del vivaio del Milan, lanciato proprio da Pippo Inzaghi, è destinato a tornare dal prestito al Wolverhampton, ma solo virtualmente, perché gli inglesi sono disposti a rinnovarlo per altri sei mesi al fine di consentire all’attaccante di mettersi in mostra. Onerosa però l’operazione per quanto riguarda il riscatto, intorno ai 15 milioni. Unico ostacolo di una trattativa che vede comunque il Benevento tra le prime pretendenti, nel frattempo che i toscani cercano un rimpiazzo (possibile Caicedo, che lascia la Lazio). Un’operazione, quella legata a Cutrone, che consentirebbe di non appesantire la già pienissima lista over, ed è per questo motivo che tra i papabili c’è sempre Pinamonti, che ci pensa su per la scelta logistica che lo vede allontanarsi dai maggiori centri del nord. Pinamonti, anche lui sul taccuino di diverse squadre di A, che l’Inter pensa di usare come pedina di scambio per arrivare a Gervinho.
Intanto la Strega è proiettata al primo match del 2021 contro il Milan capolista, che perde anche Saelemaekers, indisponibile per dieci giorni a causa di una lesione al muscolo retto femorale della coscia sinistra. Sale sempre più in quota il ritorno in difesa di Simon Kjaer. Ma Pippo per novanta minuti non dovrà guardare al passato: dopo l’ultima seduta del 2020, domani pomeridiana e poi sabato ultimo allenamento prima del trasferimento a Venticano che riunirà i giallorossi alla vigilia dell’importante match di domenica, ore 18.