Il Festival delle Mongolfiere guarda a natura ed enogastronomia: c’è il finanziamento

In attuazione alle Deliberazioni della Giunta Regionale della Campania n. 298 del 7 luglio 2021 e n. 545 del 30 novembre 2021, è stato adottato il Decreto Dirigenziale n. 2 del 5 gennaio 2021, pubblicato sul Bollettino Ufficiale Regione Campania n. 4 del 10 gennaio 2022, con il quale la proposta progettuale dal titolo “Il Festival Internazionale delle Mongolfiere: il volo della storia tra città martiri e oasi WWF” elaborata dai Comuni di Fragneto Monforte, Pontelandolfo, Casalduni, Campolattaro e Ponte è stata ritenuta dalla stessa Regione ammissibile e finanziabile per l’importo complessivo di €100.000,00.

In particolare, la Regione Campania con tale provvedimento ha premiato la proposta progettuale elaborata “in sinergia” dalle Amministrazioni Comunali di Fragneto Monforte, Pontelandolfo, Casalduni, Campolattaro e Ponte e inserita nel “Programma Regionale Unitario di Percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale e internazionale” dalla stessa Regione pensato e promosso. Un progetto ambizioso, che supera le logiche campanilistiche, in una nuova e moderna idea di collaborazione istituzionale che consentirà di mettere in rete volti diversi dello stesso territorio tracciando aree tematiche ben definite in maniera tale da coinvolgere target turistici eterogenei in un unico grande evento di promozione replicabile in diversi momenti dell’anno.

“Un risultato – commenta l’amministrazione di Fragneto Monforte guidata dal sindaco Luigi Facchino – che ci inorgoglisce e che giunge in un momento storico difficile per tutti e che ci auguriamo pertanto possa essere foriero di una vera e propria rinascita per i nostri territori, per tutti gli abitanti di questi meravigliosi piccoli centri e più in generale per tutti”. Si associa il sindaco di Pontelandolfo, Franco Rinaldi: “Un risultato importante per i nostri territori, simbolo di una nuova politica volta alla collaborazione con i comuni limitrofi. Augurandoci che possa essere l’inizio di una nuova rinascita”.