Il piano sostenibile di Sguera: "Chiedo all'Amministrazione di aderire all'Osservatorio PUMS"

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Nicola Sguera del Movimento 5 Stelle e vicepresidente della Commissione Ambiente, ha diffuso una nota riguardo al suo piano sostenibile per evitare l’inquinamento atmosferico a Benevento. Nella nota tutti i punti in cui si vuole intervenire, alcuni davvero importanti:

“Oggi nella Commissione congiunta Mobilità e Trasparenza ho chiesto ai due Presidenti (Delia Delli Carri e Annarita Russo) di mettere in agenda la stesura di un documento con il quale i Consiglieri sollecitano l’Amministrazione ad aderire all’Osservatorio PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile), «che si propone come punto di riferimento per chi affronta o gestisce il tema della mobilità urbana in un’ottica strategica, di partecipazione e di sostenibilità […]. L’adesione all’Osservatorio da parte delle città è del tutto gratuita ed è finalizzata esclusivamente a favorire l’accesso alle informazioni e a potenziare la rete delle città attive per la mobilità sostenibile, oltre che a garantire la visibilità degli eventi e delle iniziative in corso».
Benevento è dotata di una serie di strumenti che regolamentano la mobilità cittadina: il PUM (Piano Urbano Mobilità del 2007) e il PUT (Piano Urbano del Traffico, aggiornato nel 2009),  In entrambi i casi si tratta di strumenti datati (per quanto in corso di aggiornamento). Benevento, purtroppo, rientra nel novero delle trenta città con il più alto numero di sforamento del limite giornaliero di 50 microgrammi per metro cubo di PM10, come denunziato da Legambiente poche settimane fa. Il problema, che riguarda molte città italiane, accentuato dalla siccità, è drammatico, e a causa sua la Commissione Ue è pronta a passare alla seconda fase delle procedure d’infrazione avviate contro il nostro Paese. Urge, dunque, un cambio di strategia che non si limiti alla gestione dell’ordinario (o alle misure, pur doverose, della chiusura di alcune zone della città). Per far questo è necessario avviare una trasformazione radicale della mobilità urbana. Nelle precedenti commissioni ho sottoposto all’attenzione dei Consiglieri il piano antinquinamento presentato da Legambiente in dieci punti:
1. Ridisegnare strade, piazze e spazi pubblici delle città per favorire sicuri spostamenti a piedi e in bicicletta.
2. Una rete che attraversa la città per spingere la ciclabilità.
3. Una mobilità verso “emissioni zero”.
4. Bus più rapidi, affidabili ed efficienti.
5. 1000 treni pendolari, metropolitane, tram e 10 mila bus elettrici o a bio-metano per il trasporto pubblico nelle aree urbane.
6. Fuori i diesel e i veicoli più inquinanti dalle città.
7. Solo uno spostamento su tre in macchina entro 5 anni.
8. Road pricing e ticket pricing
9. Riqualificazione degli edifici pubblici e privati, per ridurre i consumi energetici e le emissioni inquinanti.
10. Riscaldarsi senza inquinare (vietando l’uso di combustibili fossili, con esclusione del metano, nel riscaldamento degli edifici).
Ho chiesto un supplemento di riflessione sulla possibilità di stabilire una data per la misura 6, una “misura shock”, per altro attuata in grandi capitali europee come Madrid: Benevento dovrebbe impegnarsi a vietare in città l’uso del diesel a partire dal 2025. Mi auguro che questa proposta sia oggetto di discussione in città con una visione futuribile e “visionaria” che guardi in primis al bene dei nostri figli e dei nostri nipoti.
Si noterà come Legambiente batta moltissimo sulla questione della mobilità in bicicletta che andrebbe implementata. E per questo continuiamo a reclamare non solo nell’immediato l’apertura del Corso nei giorni feriali, come chiesto dal Comitato autocostituitosi che ha già raccolto centinaia di firme in tal senso, ma più in generale di avviare rapidamente l’attuazione di misure concrete a favore dei ciclisti in città.
L’Amministrazione sta valutando la partecipazione ad una bando europeo all’interno delle cosiddette UIA (Urban Innovative Actions), che segnalammo agli Assessori e i Presidenti di Commissione, dopo averne avuto notizia dall’eurodeputato Piernicola Pedicini. Tale bando permetterebbe il finanziamento di azioni rivolte a migliorare la mobilità urbana sostenibile. Valutiamo, ovviamente, in maniera estremamente positiva tale scelta, coerente con il “Programma di mandato” dell’Amministrazione che (a p. 40) recita: «È intenzione di questa Amministrazione raggiungere una sostenibilità efficace della  mobilità  cittadina:  riducendo  l’impatto  veicolare,  favorendo  il  trasporto pubblico, razionalizzando le aree di parcheggio e rideterminando la funzione delle zone di scambio intermodale».
Ritengo, dunque, che aderire all’Osservatorio PUMS e avviare la redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, tentando contestualmente di accedere ai finanziamenti europei previsti dal bando, sia la strada maestra per avviare Benevento su una strada virtuosa e strutturale di riduzione dell’inquinamento in particolare da polveri sottili, migliorando complessivamente la qualità della vita dei cittadini.

Nicola Sguera (M5S BN)
Vicepresidente Commissione Ambiente”

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