Il vescovo Mazzafaro annuncia un Parco Turistico e Culturale diocesano
Don Giuseppe Mazzafaro, vescovo della Diocesi di Cerreto – Telese – Sant’Agata de’ Goti, annuncia un progetto che verte alla ripartenza turistica, sociale e culturale del territorio. Se le nostre aree interne sembrano sempre più mortificate dalla continua scelta dei giovani di abbandonare le proprie aree natie, è proprio da molti di loro che è partita la richiesta della istituzione di un ampio progetto che abbracci le bellezze e valorizzi le eccellenze territoriali.
Si tratta della istituzione di un Parco Culturale e Religioso diocesano, che sta prendendo forma sul tavolo di lavoro della Diocesi e delle istituzioni locali e nazionali, affinché si punti a una maggiore visibilità delle eccellenze dei paesi spiritualmente guidati dal Vescovo. “Puntiamo ad aprirci al vicino, ai territori intorno a noi –dichiara Mazzafaro – Un proverbio africano dice che da soli si va più veloci, ma insieme si può arrivare lontano. I nostri piccoli e grandi centri devono cooperare nella visione dell’unione delle forze e della valorizzazione delle proprie eccellenze”.
La ceramica, l’olio d’oliva, l’acqua sulfurea, il pregiato vino sannita, le bellezze archeologiche e museali, tradizioni come l’Infiorata o i Riti Settennali, mostre e rassegne culturali saranno i punti fermi del Parco, affinché si elevi una visione turistica più ampia, che abbracci i singoli comuni facendoli divenire un’unica grande città. Partire da un solo paese, per far conoscere tutto quello che c’è nel circondario. “Il progetto renderebbe giustizia a un territorio meravigliosamente ricco di bellezze e di storia – conclude Mazzafaro – Ad oggi ne esiste solo uno in Italia, a Santa Maria di Leuca, e in questi giorni sto tenacemente lavorando affinché il Parco possa diventare una concreta opportunità di ripartenza e rilancio”.
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