Maltempo, la Comunità Montana del Fortore chiede lo stato di calamità
La Comunità Montana del Fortore, in seguito alle abbondanti nevicate degli scorsi giorni, ha presentato richiesta per lo stato di calamità.
I danni maggiori sono stati registrati soprattutto nelle numerose aziende agricole dove non sono state poche le problematiche che agricoltori ed allevatori hanno dovuto affrontare.
Situazione resa complicata a partire dalla corrente elettrica che per giorni è mancata soprattutto nelle zone più isolate, fino ad arrivare alla rottura dei condotti dell’acqua delle stalle.
Molti i vitelli appena nati che, a causa delle bassissime temperature, hanno dovuto combattere con la morte.
Queste le parole che si leggono nella nota inviata dalla Comunità Montana al Ministero delle politiche agricole: “Le temperature hanno raggiunto valori negativi fino a meno 11-12 gradi, le nevicate hanno impedito la consegna del latte per l’impraticabilità delle strade rurali, reso impossibile anche l’approvvigionamento dei mangimi e di ogni altra materia prima.”
Le spese da sostenere per le aziende agricole sono indecifrabili e questi sono solo alcuni dei problemi con i quali le aziende agricole fortorine devono fare i conti. Ricordiamo infatti i precedenti danni avvenuti durante l’alluvione dello scorso anno.
Pietro Di Stasio