
Il messaggio di fine anno del sindaco: “Fate il vaccino, non possono esserci medici senza. Adotteremo misure per tenerci al riparo”. Fari su Teatro Comunale e stazione centrale: “Cresciamo come città e siamo ai primi posti al sud”
Il 2021 “sarà un anno decisivo per l’economia, per le risorse, per noi. Il giorno della ripresa sogno di fare una catena umana tra i due ospedali e tra le contrade, tutti tenendoci per mano ritrovando il senso di solidarietà, di compattezza e dell’essere abitanti di Benevento, che oggi è attenzionata nel mondo intero”. Così il sindaco Clemente Mastella nel classico messaggio di fine anno rivolto ai beneventani.
Tocca diversi punti il primo cittadino, parlando delle prospettive del 2021 e facendo un resoconto di un 2020 drammatico per via della pandemia: “Non è stato un anno facile. Il mio primo messaggio d’augurio è alle persone che purtroppo non ci sono più, cadute sotto i colpi feroci del virus, e alle famiglie disturbate da questa calamità. A voi dico forza, mentre a noi tocca la generosità, scoperta nell’eccellente popolo beneventano. Abbiamo dato mascherine a tutti, abbiamo fatto una serie di tamponi gratis, abbiamo dato migliaia di saturimetri, creando condizioni per le quali la comunità fosse sempre al riparo: questo era il mio obiettivo”.
Gli annunci per l’anno a venire, che vedrà il sindaco ricandidarsi a Palazzo Mosti alle elezioni di primavera: “Daremo 400 buoni spsesa come vicinanza a chi è mortificato dal momento difficile. Faremo 2500 tamponi, credo a gennaio, per gli ultrasettantenni. Faremo anche la sanificazione delle scuole e daremo ulteriori mascherine per rendere le nostre relazioni più coperte e al riparo dall’invasività del virus”. Uno sguardo anche “al bello”: “Nel 2021 riprenderemo il Teatro Comunale e per maggio lo riapriremo. La stazione sarà rivista completamente, avremo l’alta velocità verso Roma, Napoli e Bari. La città è in movimento, cresce in qualità della vita ed è ai primi posti al sud” ma “rimane un piccolo infarto delle polveri sottili da eliminare. Agli amministratori di condominio dico: sfruttate gli ecobonus per sostituire le caldaie vecchie. Siamo la città dove si consumano più farmaci per problemi di natura asmatica e bronchiale”.
Fondamentale poi lo start da gennaio della campagna vaccinale anticovid di massa: “Consiglio a tutti di fare il vaccino, vi scongiuro, è l’unico modo per evitare che ci sia una turbativa nella vita di tutti i giorni. Fosse per me farei anche la vaccinazione obbligatoria, sono contrario ai no vax. Il vaccino deve aiutare l’economia, dove c’è sofferenza sanitaria c’è anche quella economica. L’economia è disfatta e in disfacimento non solo a Benevento, sono cadute 300mila aziende in Italia”. E un riconoscimento ai medici: “Voglio ringraziare tutti gli operatori e gli amministrativi, ci hanno aiutato a superare difficoltà incredibili” ma un avvertimento: “Non possono fare i medici se non fanno il vaccino”.
Un pensiero anche al Benevento e al suo 2020 da record: “Faccio gli auguri alla squadra del Benevento, speriamo di restare in A. Le prestazioni sono eccellenti però mi dispiace molto veder la malinconia di tanti tifosi che non possono andare allo stadio. Speriamo che dal prossimo anno, soprattutto i ragazzi, possano godere della grande capacità e maestria che stanno dimostrando giocatori, allenatore e presidente”. I saluti finali: “Andiamo avanti con grande dinamismo, volontà, generosità e responsabilità: ci attende un 2021 che sarà totalmente diverso” è la speranza per il nuovo anno del sindaco.