
“Si chiude un anno tra i più complicati e più anomali a livello globale e, inevitabilmente, anche per la nostra scuola. Ciò non ci sottrae, tuttavia, dalla speranza e, in un certo senso, dal dovere di guardare con fiducia al nuovo anno”. Anna Izzo, Direttore artistico dell’Accademia musicale “Mille e una nota”, in un commento a cavallo tra i due anni.
“Siamo andati avanti, nonostante le mille difficoltà, non facendo mancare la nostra offerta. Abbiamo lavorato in presenza, didattica che ovviamente prediligiamo, tanto più per un’attività quale quella musicale. Quando, poi, la norma non ce lo ha consentito, non abbiamo desistito restando vicini ai nostri ragazzi, durante la dura esperienza del lock down, attraverso la didattica da remoto. Una soluzione estrema, un ripiego che non può rappresentare la soluzione migliore ma che, comunque, è stato un modo per far sentire la nostra presenza agli studenti del “Mille e una nota” che hanno trovato un momento di divagazione in una fase di forzata reclusione.
Ringraziamo – insiste Anna Izzo – il sindaco Michele Napoletano per esserci stato vicini ed i docenti per l’attività profusa, ovvero Ernesto Bolognini (Batteria), Luigi Riccio (Chitarra), Giuseppe Fuccio (Chitarra e Canto), Sonia Reale (Canto lirico), Sandro Verlingieri (Percussioni e Batteria), Giusy Papaccio (Arpa), Antonio Falzarano (Solfeggio e Tromba), Anna Izzo (Pianoforte e Armonia), Marta Cioffo (Violino), Carmine De Sisto (Sassofono), Rosario Perlingieri (Basso)”.
Quindi il 2021. “Molto probabilmente, in ispecie nella prima parte dell’anno, non saremo ancora in un regime di normalità. Ma, in ogni caso, abbiamo grandi e sorprendenti progetti da mettere in campo”.
Comunicato stampa