Mino Mortaruolo (Pd), il ricordo dell’alluvione e l’impegno in Regione
“Nelle prime ore è stato come vivere un incubo. Ho avuto difficoltà a raggiungere la Prefettura nelle prime ore del giorno. Ricordo i sopralluoghi su tutto il territorio provinciale con la Protezione Civile. Ricordo l’impegno e la presenza di tutte le Istituzioni. Il Palazzo del Governo è stato la nostra casa in quei giorni”. Questo il ricordo del consigliere regionale sannita del Pd Mino Mortaruolo.
Un anno dopo l’alluvione quali le misure messe in campo dalla Regione Campania?
La Regione Campania dopo poche ore dall’alluvione mise a disposizione della provincia di Benevento la cifra di 500mila euro per tamponare le situazioni di immediata criticità. Poi il 19 ottobre del 2015 il Presidente De Luca fece richiesta al Consiglio dei Ministri della dichiarazione dello stato di emergenza nazionale che arrivò dopo pochi giorni. Poi il 27 ottobre, su mia proposta si riunì a Benevento la Commissione Agricoltura della Regione Campania dove prendemmo impegno di inserire nel PSR una Misura ad hoc per le aziende colpite dall’alluvione. E così è stato fatto: la Misura 5.1 “Ripristino del potenziale produttivo danneggiato da calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici” riguardante solo la provincia di Benevento. Per ora sono stati stanziati – solo su questa misura – 5 milioni di euro.
Successivamente la Regione ha destinato 2milioni di euro per iniziative di urgente ripristino delle infrastrutture di supporto agli insediamenti produttivi delle zone colpite dagli eventi calamitosi; poi la Giunta regionale della Campania, a seguito dell’approvazione dell’ordine del giorno presentato in Consiglio regionale dal sottoscritto, ha approvato poche settimane fa i criteri per la concessione di agevolazioni alle imprese danneggiate per interventi per il ripristino delle strutture produttive ricadenti nelle zone colpite dagli eventi calamitosi del 14-20 ottobre 2015 ed è stato deciso di destinare, in fase di prima applicazione alle iniziative di urgente ripristino delle strutture produttive ricadenti nelle zone colpite dagli eventi calamitosi dell’ottobre 2015 un importo complessivo di 15 milioni di euro.
La tragedia dello scorso anno e la sua gestione ha avuto effetti sulle elezioni comunali a Benevento che hanno registrato la sconfitta del centro sinistra?
Non so dove fossero tanti degli attuali amministratori. Il sindaco, la sua giunta, i consiglieri e la macchina comunale sono stati in strada sin dall’inizio di quel giorno. Hanno dato il 100% facendo il massimo. Bisogna considerare che abbiamo vissuto un evento straordinario in un contesto di incertezza burocratico amministrativo senza precedenti. A mio avviso le cause della sconfitta vanno ricercate altrove. E sono convinto che il PD cittadino ed il centrosinistra torneranno a vincere molto presto.
Guerra dei numeri tra il suo partito e il sindaco Mastella sulle risorse per il dopo alluvione. Chi ha ragione?
Nessuna guerra. Dico solo che ha ragione chi si attiene agli atti ufficiali. Atti che sono stati resi noti, ancora una volta, pochi giorni fa nel corso di una riunione con il nostro Sottosegretario Umberto Del Basso De Caro, il Dirigente generale della Protezione Civile ing. Fabrizio Curcio e il Sottosegretario al Mef Paola De Micheli. Dico solo che ha ragione chi lavora nelle istituzioni e di chi fa politica ogni giorno per cambiare e snellire la burocrazia cercando di dare risposte rapide ai cittadini. Il PD del Sannio non cadrà mai nella rivendicazione inutile. Sappiamo bene di dover fare ancora tanto, bene e presto. Credo che i prossimi tre anni segneranno il futuro dei prossimi trenta quaranta anni per quanto riguarda il Sannio. Salvatore Esposito