Tra i protagonisti della diretta di ieri di “Non so stare senza te” anche Simone Monari, corrispondente da Bologna de “la Repubblica” e con il collega emiliano presente al “Dall’Ara” nella gara di venerdì sera. Ecco quanto dichiarato nel corso del suo intervento: “Prima di venerdì avevo visto dal vivo il Benevento anche a Reggio Emilia contro il Sassuolo e in entrambe le circostanze ho visto una squadra che ha giocato una buona gara. Contro i neroverdi la Strega è stata davvero sfortunata, in quanto non avrebbe assolutamente meritato la sconfitta. Un po’ sfortunata lo è stata anche venerdì perché iniziare una partita già sotto di un gol non è affatto semplice, ma il Benevento dall’iniziale svantaggio è riuscito a venirne fuori e ha strameritato di pareggiarla sotto tutti i punti di vista. Sono rimasto particolarmente colpito dall’organizzazione del Benevento, soprattutto a centrocampo con il trio Hetemaj, Schiattarella, Viola, ma mi è piaciuta molto anche la partita fatta da Caprari e Lapadula. Quest’ultimo, pur segnando poco, è un lottatore straordinario e complimenti a Pippo Inzaghi per quanto fatto finora. Il Benevento, con ogni probabilità, dovrà lottare fino alla fine per la salvezza, ma i ventiquattro punti fatti finora sono davvero tanti”.
Inzaghi – “È un allenatore completamente diverso da quello che abbiamo avuto modo di conoscere qui a Bologna e già me n’ero reso conto nella partita di Reggio Emilia. Il Bologna di Inzaghi era una squadra che faceva un non calcio e invece il suo Benevento è una squadra molto equilibrata e che non rinuncia a proporsi in avanti. Per quanto fatto finora, pur avendo entrambe le squadre gli stessi punti, mi sento di elogiare più il Benevento che il Bologna”.
Lotta salvezza – “Il Benevento, almeno quello visto a Bologna, è una squadra non tanto diversa da quella che ha stravinto la B e non dovrà commettere l’errore di sedersi perché alle sue spalle ci sono ancora squadre con un tasso tecnico credo superiore a quello dei giallorossi. A parte il Crotone e il Parma, che ad oggi mi sembrano due squadre in grande difficoltà, la terza piazza che scenderà in B è tutta da trovare e dal Benevento in giù, compreso lo Spezia che non potrà fare sempre partite come quella fatta contro il Milan, tutte dovranno stare molto attente”.