Neve, nel Sannio il 1973 fu l’Annus horribilis. Baselice fu isolata per 10 giorni
Il “Generale Inverno” molte volte ha flagellato l’Italia e, in alcune occasioni, ha letteralmente sepolto anche il Sannio. Storiche e ancora vive nella memoria le nevicate record che, a più riprese, hanno paralizzato la nostra provincia, quasi congelandola. Tra l’11 e il 15 febbraio 1929 un’eccezionale ondata di gelo investì lo stivale, con minima da record a Ravenna (-25 °C). Baselice pagò il prezzo più alto con 10 giorni di isolamento. Anche l’ondata di gelo del febbraio 1956 (ricordata da Mia Martini nel brano «La nevicata del ‘56») non risparmiò il Sannio. Ma l’annus horribilis della neve beneventana fu certamente il 1973, quando la nostra provincia fu sepolta da quasi 150 cm di neve. Un’apocalisse termica unica. Ma ancor più disastrosa, dal punto di vista del gelo, fu la nevicata del gennaio 1985. I 50 cm di neve caduti non parvero essere molti; ma a fare danni incalcolabili furono le temperature polari, con il termometro giù a -15°, che non diedero luogo a disgelo per settimane.
Daniele Leone
Articolo pubblicato sul numero di gennaio di Sannionews24