
Ancora una settimana in zona arancione, per rispettare l’orientamento del governo che chiede almeno la permanenza per due settimane in una fascia di colore prima del cambio, e poi la Campania e il Sannio diventeranno gialli.
Si va verso questa direzione soprattutto alla luce dell’ultimo monitoraggio della Cabina di regia: l’Rt della Campania scende a 0,71, quello nazionale si attesta a 0,82. Quella campana rientra tra le 14 regioni a rischio moderato, di queste “nessuna ha una probabilità elevata di progredire a rischio alto nel prossimo mese nel caso si mantenga invariata l’attuale trasmissibilità”. Il cambio di fascia colore dovrebbe arrivare domenica 20 dicembre, a ridosso dell’entrata in vigore delle misure previste strettamente per le festività natalizie. E qui entra in gioco il governo, con Conte che ha aperto a un ripensamento sul divieto di spostamenti a Natale, Santo Stefano e Capodanno, soprattutto nei comuni dalle piccole dimensioni. De Luca auspica che non ci sia un ravvedimento e proseguirà sulla linea del rigore.
I DATI DI OGGI – Nell’ultimo giorno in Campania sono stati scoperti 1340 casi di coronavirus (+142, in leggero rialzo) su 18.023 tamponi analizzati (+3917, in crescita oggi) e con un rapporto positivi/tampone in calo al 7,43% (ieri 8,49%, l’altroieri 8,57%): è quanto emerge dal bollettino di oggi, venerdì 11 dicembre, diramato dall’Unità di crisi regionale. Le guarigioni 2962 in 24 ore (+773) e 74.624 complessive, per l’ottavo giorno di fila superano i nuovi positivi. I decessi sono 63: 17 deceduti nelle ultime 48 ore e 46 deceduti in precedenza ma registrati ieri, con le vittime totali che salgono a 2228. Saldo anche oggi al passivo, -1685 rispetto a ieri, quando il decremento era di 1049 unità. I contagiati attuali sono 94.480 e 92.508 (-1728) casi si trovano in isolamento domiciliare. Ricoveri ordinari in rialzo, 1828 oggi rispetto ai 1789 di ieri (+39). Terapie intensive che aumentano di quattro unità, da 140 a 144 oggi. In totale dall’inizio dell’emergenza scoperti 171.332 positivi su 1.204.721 casi testati e 1.769.241 tamponi analizzati.