
“L’attenzione spasmodica delle autorità comunali nei confronti del centro “È più bello insieme” e del “Caffè dell’Orto” è un esempio, purtroppo non l’unico, del modus operandi che ha qualificato l’amministrazione Mastella in tutto il quinquennio. I continui cambi di giunta e gli innumerevoli travasi consiliari non ne hanno mai scalfito il tratto comune, il fil rouge, la carta di identità: gestione cinica e strumentale del potere in assenza di qualsivoglia visione della città e della sua missione/destinazione nel medio-lungo periodo”: lo scrive in una nota la segreteria provinciale del PD, che esprime solidarietà al Csp per disabili.
“L’accanimento nei confronti delle due attività riconducibili al “Consorzio Sale della Terra” ne è una dimostrazione esemplare. Il tema – si legge nel comunicato – non riguarda, ovviamente, se le reiterate azioni messe in campo dall’amministrazione, per il tramite dei suoi pedanti organi, siano giuridicamente legittime. Compete alla magistratura accertarlo. Il tema, a un tempo politico, sociale e culturale, concerne la gestione e l’uso del potere focalizzato, in via esclusiva, nella mera perpetuazione di se stesso. Capita così che queste realtà locali, notoriamente ritenute ottime e ben viste, siano entrate nel mirino del potere cittadino da quando il mondo cooperativo cui afferiscono è divenuto, con merito, protagonista, prima sociale e poi politico, dell’opposizione all’attuale amministrazione comunale e delle sue consuetudini padronali di gestione della cosa pubblica”.
“Analogamente – prosegue la segreteria provinciale dem – capita che si utilizzino le istituzioni confondendole con segreterie di partito. Non si capisce, ad esempio, quando il presidente dell’ASI discetta di “massimi sistemi” o di ben più “profane faccende” se lo faccia quale rappresentante di un “Ente terzo”, partecipato da Regione, Provincia, Camera di Commercio e Comune, ovvero si esprima come segretario regionale organizzativo di Noi Campani, già coordinatore, solo un anno e mezzo fa, dei circoli del candidato di centro-destra, Mastella, contro il Presidente De Luca. Misteri della perpetuazione del potere a dispetto del futuro e del bene della città! Parrebbe, persino, che la Presidenza della Provincia abbia ricevuto, sempre da palazzo Mosti, inequivoche disposizioni di organizzare una lista per le elezioni comunali di Benevento! Coadiuvata e/o controllata, c’è da immaginarlo, dalla misteriosa benché ben remunerata figura del consigliere comunale di famiglia dislocato presso la Rocca”.
“Questo è, purtroppo, il desolante “apparato del potere mastelliano” – la sua cifra culturale – all’interno del quale – conclude – si ascrive anche la cavillosa ed ostruzionistica azione nei confronti del centro “È più bello insieme” e del “Caffè dell’Orto” cui, sia detto senza infingimenti, vanno la convinta e piena solidarietà del Partito Democratico”.