
“Con tutto il rispetto, sentire i Tabacci e i Mastella, per loro stessa ammissione, fare telefonate di reclutamento non si può vedere proprio. Come non si potrebbe vedere il ritorno di Conte e dell’Azzolina attaccati a due voti. Poi, certo: gli unici di cui mi fido sono gli italiani che certamente sceglieranno un Parlamento più dignitoso. E con quello la possibilità di un governo di centrodestra”.
Lo dice Matteo Salvini un’intervista concessa al Corriere della Sera, tornando ad attaccare il governo Conte e la possibilità di una maggioranza retta dai ‘Responsabili’ che il sindaco di Benevento starebbe strutturando: “Stanno chiamando e promettendo di tutto, in maniera serrata. Lo so per certo, me l’hanno detto in diversi. Io credo che sarebbe stata una vergogna prima del Covid, ma un governo minestrone in piena epidemia è ancora più assurdo”. E oggi, così come nel 2019, per il leader del Carroccio c’è un’unica via d’uscita: “Ho i brividi pensando alle offerte da suk che saranno fatte a questo e a quello. Ma io ricordo quello che Mattarella stesso disse a me e all’intero centrodestra: vi conferirò l’incarico se riuscirete a portarmi numeri veri e seri per un governo vero e serio. Non quelli di tre tizi in ordine sparso”.
Escludendo la possibilità di responsabili reclutati dall’alleanza: “Dal centrodestra non credo proprio. Ci riuniremo tra l’altro anche oggi per seguire la situazione ma devo dire che l’alleanza si è dimostrata compatta e in assoluta sintonia. E questo è un fatto positivo, prima che per noi, per gli italiani: esiste una forza pronta a governare il Paese”.