
L’Unità di Crisi della Regione Campania si è riunita nel pomeriggio per esaminare la situazione epidemiologica in relazione al ritorno in presenza nella scuola. Una relazione tecnica confluirà nell’ordinanza che sarà firmata nella giornata di domani.
A partire da lunedì prossimo, 18 gennaio 2021, sarà consentito il ritorno in presenza fino alla terza classe della scuola primaria, oltre alle classi dei servizi educativi e della scuola dell’infanzia e dei bambini e ragazzi con bisogni educativi speciali. Non è consentita, invece, la refezione scolastica. È dato mandato alle Asl di distribuire ai medici di medicina generale test antigenici per il monitoraggio della situazione dei contagi del personale della scuola, docente e non docente, con priorità per chi già è impegnato nella didattica in presenza.
ZONA GIALLA
Come da ultimo Dpcm la Campania da domani viene confermata in “zona gialla” insieme a Basilicata, Molise, Sardegna, Toscana e provincia autonoma di Trento. Cosa prevede il nuovo decreto che entrerà in vigore da domenica 17 gennaio?
SPOSTAMENTI – Durante la giornata ci si può muovere liberamente, sempre rimanendo all’interno della regione, ma dalle 22 alle 5 vige il coprifuoco. Per spostarsi oltre i confini regionali ci sarà bisogno dell’autocertificazione per i soliti motivi di lavoro, salute o necessità. Chi vive in un Comune fino a 5mila abitanti ha il divieto di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia. È consentito spostarsi verso un’altra abitazione privata solo una volta al giorno, per un massimo di due persone ulteriori rispetto a quelle già conviventi (esclusi i minori di 14 anni o disabili). E’ sempre consentito il rientro nella propria residenza, domicilio o abitazione tranne fuori regione.
RISTORAZIONE E NEGOZI – Aperti fino alle 18 bar, pasticcerie, ristoranti e pizzerie, dopodiché sarà attivo l’asporto. Nessun limite di orario per la consegna a domicilio. Per quanto riguarda altre attività commerciali al dettaglio, non ci sono restrizioni a patto che vengano rispettate misure di sicurezza. Negozi sempre aperti, mentre i centri commerciali saranno chiusi il sabato, la domenica e nei giorni festivi eccetto farmacie, tabaccherie, edicole e alimentari che si trovano all’interno.
MUSEI, PISCINE E PALESTRE – Riaprono i musei dal lunedì al venerdì a esclusione dei giorni festivi e con ingressi contingentati. Le attività di palestre, piscine, centri benessere e termali sono ancora sospese, così come sono sospesi tutti gli sport di contatto. È consentito comunque recarsi presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati per svolgere esclusivamente all’aperto l’attività sportiva di base.