In relazione allo studio condotto da un team di ricercatori Ingv e del Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università di Perugia (DFG-UNIPG), secondo cui i terremoti avvenuti nel dicembre 2013 nell’area Sannio-Matese sono stati innescati da una risalita di magma nella crosta tra i 15 e i 25 km di profondità e che, conseguentemente, tali fenomeni possono generare in futuro … [Leggi di più...] infoSismicità Sannio, Mastella chiede alla Regione un incontro di approfondimento